Prosegue con successo la rassegna "Cinema sottomonte". Per giovedì 29 luglio alle 21.30, nell'ambito del programma del festival "Gabicce in Rosa", è prevista la proiezione del film di Julian Jarrod "Becoming Jane" (Gran Bretagna, 2007).
L'educazione sentimentale della scrittrice inglese anticipa i temi che la stessa Austen approfondirà in seguito nei suoi romanzi: gli affari amorosi delle fanciulle, l'eterno binomio mente e cuore, etica ed estetica, ragione e istinto, i gruppi di famiglia, il ballo. La giovane protagonista è sempre lei, Jane, una donna determinata a seguire le ragioni del cuore grazie a un padre indulgente e affettuoso e nonostante una madre compromessa col "sistema" e fermamente convinta della bontà delle proprie iniziative.
Contro l'ipocrita consuetudine dell'aristocrazia britannica che costringeva figlie e mogli in una condizione di immaturità psicologica e culturale, Jane si proponeva come un modello di donna emancipata. Julian Jarrold, prima ancora che sui nodi e sullo sviluppo della vicenda, si sofferma sul carattere della protagonista, sottolineando le vibrazioni e le sfumature di una donna in grado di controllare le pulsioni del cuore con un'eccezionale forza di volontà e tuttavia capace di attirare a sé l'attenzione del disinvolto Lefroy fino a scuoterlo dalla sua volubilità. La storia dell'amore impossibile della Austen per Tom Lefroy diventa un pretesto per radiografare il tessuto sociale dell'epoca, arcaico e rigidamente pregiudiziale, soprattutto verso l'universo femminile.