Contenuto principale

Il Comune di Gabicce Mare ha ufficialmente inserito la Sostenibilità nel proprio Statuto comunale

Oltre alla sostenibilità, fanno parte della proposta la tutela dell’ambiente e del clima e il principio intergenerazionale, già inseriti nella Costituzione italiana.

Gabicce Mare ha accolto l’idea nata dalla Rete dei Comuni Sostenibili, associazione che fin dall’inizio si è impegnata a tenere insieme grandi princìpi ispiratori e azioni pratiche.

“Un ulteriore passo rivolto alla tutela ambientale- spiega il Sindaco di Gabicce Mare Domenico Pascuzzi- della biodiversità, degli ecosistemi e della salute umana. Per far fronte all’emergenza climatica il Comune orienta le proprie politiche e attività amministrative alla sostenibilità ambientale, economica, sociale e istituzionale. Questo significa coinvolgere la comunità, le imprese, le associazioni, i singoli cittadini, creando sinergia con gli altri comuni e gli enti locali, collaborando con le istituzioni regionali, nazionali, europee ed internazionali per perseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile, adottati dall’Assemblea generale dell’Onu, ridurre l’inquinamento e le emissioni climalteranti e assicurare l’uso sostenibile ed equo delle risorse anche per il benessere delle generazioni future”.

La Rete dei Comuni Sostenibili è fortemente impegnata nella sperimentazione del monitoraggio volontario delle politiche degli enti aderenti, secondo il set dei 100 indicatori per i comuni capoluogo e 74 per i comuni non capoluogo decisi in condivisione con l’ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, con l’obiettivo di realizzare le Agende locali 2030 – commentano Valerio Lucciarini De Vincenzi e Marco Filippeschi, rispettivamente presidente e coordinatore del comitato scientifico della Rete dei Comuni Sostenibili – Cerchiamo, insomma, di promuovere e condividere buone pratiche e partecipiamo a molte iniziative che selezionano progetti innovativi. Cogliamo anche la necessità di promuovere campagne unificanti, di significato generale, che i comuni della Rete e altri che manifestano interesse rivendicano. È per questo che siamo a proporre ai comuni italiani un’iniziativa specifica che può avere grande valore simbolico, stimolata anche dalla recente approvazione bipartisan dell’inclusione del principio di tutela dell’ambiente nella Costituzione italiana. Abbiamo redatto un modello di articolo per integrare nello statuto comunale la sostenibilità, con riferimento agli obiettivi dell’Onu e alla necessità di contrastare l’emergenza climatica. Naturalmente, si tratta di una proposta adattabile secondo ciò che già contengono i testi di statuto in vigore. Lo riteniamo un atto simbolico in grado di completare il lavoro concreto che moltissime realtà stanno già svolgendo”.

Torna all'inizio