Coronavirus, ecco le nuove misure restrittive: chiusi bar, ristoranti e negozi. Aperte farmacie e alimentari

Con DPCM del 11 marzo 2020 il Governo ha disposto la chiusura, dal 12  al 25 marzo, anche di bar, pub, ristoranti (sarà però consentita la consegna a domicilio, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per il confenzionamento che per il trasporto) e negozi: rimarranno aperte soltanto le farmacie, parafarmacie e i supermercati, per consentire ai cittadini l’acquisto dei beni alimentari. Chiudono parrucchieri, centri estetici e servizi di mensa. Resteranno aperte anche le edicole, i tabacchi, lavoreranno idraulici, meccanici e benzinai.
Non sono obbligate alla chiusura le fabbriche, ma l’attività delle aziende potrà proseguire nel rispetto delle norme di sicurezza, garantendo quindi iniziative per evitare il contagio. Saranno chiusi i reparti non indispensabili per la produzione, incentivata regolazione di turni di lavoro e fruizione di ferie anticipate.  

Garantiti i trasporti, le attività agricole, i servizi bancari, assicurativi e postali.