Come presentarla

Va presentata su appositi moduli reperibili in allegato o presso il Comando di Polizia Locale di Gabicce Mare unitamente ad una marca da bollo di Euro 14,62.

Dati necessari alla compilazione

·    Generalità, residenza o domicilio e codice fiscale del richiedente
·    Posizione esatta del tratto di area che si chiede di occupare con eventuali planimetrie e foto allegate
·    L’oggetto dell’occupazione, la durata (non superiore alle 48 ore), i motivi della domanda, la descrizione delle opere che si intendono eseguire e le modalità d’uso
·    L’impegno a sostenere tutte le spese di sopralluogo e di istruttoria e di costituire adeguato deposito cauzionale se richiesto

Rilascio della concessione o dell’autorizzazione e relativa tassa

L’Ufficio Comunale competente, entro i 60 giorni previsti dal Regolamento sui procedimenti amministrativi approvato con delibera di consiglio n.17 del 30/03/2006 accertate le condizioni favorevoli, rilascia l’atto di concessione o di autorizzazione ad occupare il suolo pubblico, indicando la durata dell’occupazione, la misura dello spazio concesso e le condizioni alla quale il Comune subordina la concessione o l’autorizzazione. Le occupazioni di suolo, soprassuolo o sottosuolo pubblico sono soggette al pagamento di una tassa. Per le occupazioni temporanee la tassa si applica in relazione alle ore di occupazione in base a tariffe giornaliere.
La tassa è graduata a seconda dell’importanza dell’area sulla quale insiste l’occupazione nei modi e nei termini stabiliti dal Regolamento Comunale.

Richiesta cauzione

Quando l’occupazione richieda lavori di sistemazione o di adattamento del terreno, il Comune ha facoltà di imporre al concessionario la prestazione di idonea cauzione a titolo di garanzia. La restituzione di tale cauzione, potrà essere richiesta dal concessionario al termine dell’occupazione dopo la rimozione delle opere installate e il ripristino del suolo pubblico.

Decadenza della concessione o autorizzazione

Sono cause di decadenza della concessione o dell’autorizzazione:
·    La violazione delle norme di legge e regolamenti in materia di occupazione dei suoli
·    L’uso improprio del diritto di occupazione
·    La mancata occupazione del suolo, senza giustificato motivo, entro i 30 giorni successivi al conseguimento del permesso per l’occupazione permanente, ed entro i 5 giorni successivi al conseguimento del permesso per l’occupazione temporanea
·    Mancato pagamento della tassa di occupazione di suolo pubblico

Revoca della concessione o autorizzazione

La concessione o l’autorizzazione di occupazione di suolo pubblico è sempre revocabile per motivi di interesse pubblico. La revoca da diritto alla restituzione della tassa pagata in anticipo senza interessi.

Obblighi del concessionario

Le concessioni e le autorizzazioni sono rilasciate a titolo personale e non ne è consentita la cessione.
Il concessionario ha l’obbligo di esibire, a richiesta degli agenti di Polizia Municipale, l’atto rilasciato dal Comune.
Il concessionario ha l’obbligo di mantenere in condizione di ordine e pulizia il suolo che occupa facendo uso di appositi contenitori per i rifiuti.
Il concessionario è responsabile di eventuali danni al suolo o allo spazio pubblico provocati dall’occupazione.

Qualora l’occupazione riguardi aree di circolazione come le strade è obbligatoria l’osservanza delle prescrizioni dettate dal Codice della Strada e dal relativo Regolamento di esecuzione ed attuazione, e comunque vige l’obbligo per il concessionario di non creare situazioni di pericolo o di intralcio alla circolazione dei veicoli e pedoni.

Sanzioni

Per le violazioni concernenti l’applicazione della tassa si applicano le sanzioni di cui all’art.53 del D.Lgs. 507/93.
L’occupazione delle sede stradale abusiva è sanzionabile dall’art.20 del CDS e le opere, depositi e cantieri stradali abusivi sono sanzionabili dall’art.21 del CDS. Nel caso di occupazioni abusive di spazi ed aree pubbliche, l’autorità comunale dispone la sanzione accessoria della rimozione dei materiali entro un termine prestabilito. Decorso inutilmente tale termine, la rimozione è effettuata d’ufficio con addebito ai responsabili delle relative spese.