Prosegue con grande interesse la rassegna letteraria Salmastro e inchiostro, giunta al suo terzo appuntamento. In questa occasione saranno protagonisti due autori legati al territorio e alla memoria collettiva: Simona Baldelli, scrittrice marchigiana di origine, e Marino Rossini, autore, insieme alla figlia Giorgia, di un racconto ispirato alla storia della madre e al suo impegno nella Resistenza.
Il primo libro presentato sarà “Evelina e le fate” di Simona Baldelli – romanzo storico finalista al Premio Calvino 2012, vincitore del Premio John Fante Opera Prima 2013 e scelto come libro del mese dal programma radiofonico Fahrenheit nel marzo dello stesso anno. Ambientata nell’entroterra pesarese, a pochi chilometri dalla Linea Gotica, la vicenda si svolge nell’ultimo anno della seconda guerra mondiale. Protagonista è Evelina, una bambina di cinque anni che, dopo aver scoperto dei rifugiati nascosti nel granaio del padre, vive il passaggio dalla spensieratezza dell'infanzia all’orrore della guerra e della violenza nazista. Una storia commovente e potente, che unisce la delicatezza del racconto fiabesco al rigore della ricostruzione storica.
A seguire, sarà presentato il racconto scritto da Marino e Giorgia Rossini, un omaggio alla figura di Luciana, madre di Marino, e al suo impegno nella lotta antifascista. Un testo toccante, frutto di una scrittura a quattro mani, che restituisce con sensibilità il ricordo di una donna coraggiosa e il valore della memoria familiare.
Un appuntamento da non perdere, dove la narrazione diventa strumento per riflettere sulla storia, la memoria e le radici del nostro presente.
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