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Imposta di soggiorno: novità per i gestori delle strutture ricettive

Per dover di informazione e trasparenza nei confronti dei gestori delle strutture ricettive si comunica che l’art. 180, comma 3, del Decreto Legge 19 maggio 2020, n.  34 (Decreto Rilancio) assegna al gestore la nuova qualifica di responsabile del pagamento dell'imposta di soggiorno con diritto di rivalsa sui soggetti passivi. Il gestore sarà obbligato alla presentazione di una dichiarazione cumulativa da presentare esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo; pertanto la dichiarazione per l’anno 2020 andrà presentata entro il 30 giugno 2021, secondo modalità che dovranno essere approvate da un decreto ministeriale.

Ciò significa che, se non ci saranno modifiche in sede di conversione in legge del decreto o diverse interpretazioni ufficiali, sin dalla data di entrata in vigore di suddetto decreto, il gestore della struttura non è più un agente contabile per le somme incassate a titolo di imposta e ma diventa lui stesso obbligato al pagamento e al rispetto degli adempimenti normativi e regolamentari.

Il responsabile è un vero e proprio debitore dell'obbligazione tributaria anche se non è il soggetto passivo, che resta l’ospite della struttura perché colui che genera la situazione di fatto che integra il presupposto dell’imposta.

Le nuove disposizioni inoltre prevedono che per l'omessa o infedele presentazione della dichiarazione da parte del responsabile si applica la sanzione amministrativa dal l00 al 200 per cento dell'importo dovuto; inoltre per l'omesso, ritardato o parziale versamento del tributo si applica la sanzione amministrativa di cui all'art. 13 del Decreto Legislativo 18 dicembre 1997, n. 471.
A seguito delle novità legislative il Comune di Gabicce Mare provvederà ad adeguare il proprio regolamento disciplinante il tributo entro i termini di legge.

Poiché la disposizione legislativa è molto recente e gli interventi normativi ed interpretativi in questo periodo di emergenza sanitaria ed economica sono frequenti, si invitano i gestori a verificare periodicamente la pubblicazione di eventuali novità, tenuto anche conto che il Decreto Rilancio dovrà essere convertito in legge con modificazioni entro il 18 luglio prossimo.

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